Sistema elettorale Russia
SISTEMI ELETTORALI - EUROPA |
SISTEMA ELETTORALE RUSSIA
Forma di governo Repubblica federale semipresidenziale |
Capitale Mosca (12.380.664 ab., 16.570.000 aggl. urbano) |
La Federazione Russa è una Repubblica semipresidenziale federale ed è lo Stato più grande del mondo anche se disabitato per oltre la metà della sua superficie. Con l’ultima riforma del 2008, il Presidente della Repubblica viene eletto direttamente dal popolo per 6 anni con possibile rinnovo per un ulteriore mandato. Un terzo mandato è possibile ma non consecutivamente. Il sistema elettorale adottato è il majority system: vince il candidato che ottiene la maggioranza assoluta dei voti validi. Se nessun candidato raggiunge la maggioranza richiesta si svolge un secondo turno di ballottaggio tra i primi due. L’elettorato attivo è fissato a 18 anni, quello passivo a 35.
Il potere legislativo è bicamerale asimmetrico. Il Parlamento è formato dalla Duma di Stato (Camera bassa) e dal Consiglio della Federazione (Camera alta). La Duma è formata da 450 deputati eletti per 4 anni con un sistema elettorale misto a meccanica indipendente tra parte maggioritaria e parte proporzionale: 225 deputati sono eletti con il first past the post system in 225 distretti e per la validità dell’elezione è previsto un quorum partecipativo del 25% degli aventi diritto. Gli altri 225 deputati sono eletti con un sistema proporzionale di lista con il metodo del quoziente naturale e più alti resti in circoscrizione unica nazionale. Sono ammesse al riparto dei seggi le liste che ottengono almeno il 5% dei voti validi. Ammesso il voto di preferenza e il voto negativo, ossia la cancellazione di un candidato particolarmente sgradito. L’elettorato attivo è fissato a 18 anni, quello passivo a 21.
Il Consiglio delle Federazione è formato da 178 membri eletti indirettamente, con formula maggioritaria, in 89 circoscrizioni binominali corrispondenti ai territori della Federazione. In ogni circoscrizione i membri sono nominati dalle legislature e dagli esecutivi delle repubbliche o regioni concernenti. Anche per il Consiglio della Federazione è ammesso il voto di preferenza e addirittura la possibilità di votare espressamente contro tutte le liste (voto di preferenza "negativo"). Per la validità dell’elezione è previsto un quorum partecipativo del 25% degli aventi diritto in ogni distretto. L’elettorato attivo è fissato a 18 anni, quello passivo a 21.
La Russia non è inquadrabile tra le cosiddette democrazie occidentali, per motivazioni storiche, politiche e culturali. Potremmo definirla un regime autocratico dove le elezioni esistono ma sono in buona parte manipolate e la possibilità di vincere per i partiti d’opposizione è assai ridotta. Russia Unita è il principale partito della Federazione Russa nonché il partito del Presidente Vladimir Putin che, fin dal 2000, è il leader indiscusso. Presidente del partito putiniano è attualmente Dmitry Medvedev (il “delfino” di Putin). All’opposizione i principali partiti sono: il partito Comunista della Federazione Russa, il Partito Liberal Democratico (ultranazionalista di estrema destra) e il Partito Russia Giusta (socialdemocratico), gli unici che hanno ottenuto seggi alle ultime elezioni.
CARATTERISTICHE DEL SISTEMA ELETTORALE Duma
Anni e numero di elezioni |
Formula elettorale |
Grandezza media della circoscrizione |
Numero delle circoscrizioni |
Soglia legale |
Struttura della votazione |
Allocazione seggi |
1993-2016 (7)
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FPTP |
1 |
225[1] |
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L’elettore dispone di due voti per ambo i livelli. Ammesso il voto di preferenza e il voto negativo |
L’allocazione dei seggi avviene distintamente tra parte maggioritaria e parte proporzionale |
Quoziente Hare e resti più alti |
225 |
1 |
5% a livello nazionale |
Fonti: Interparliamentary Union, Wikipedia, e www.global geografia,com
[1] La votazione è valida se partecipa almeno il 25% degli aventi diritto.
Ultimo aggiornamento (Sabato 07 Ottobre 2017 13:59)