Sistema elettorale del Parlamento della Svezia
SISTEMI ELETTORALI - EUROPA |
SISTEMA ELETTORALE SVEDESE
Forma di governo Monarchia parlamentare Superficie 450.295 Km² Popolazione10.014.873 ab. (2017) Densità 23,1 ab/Km² Capitale Stoccolma (1.515.017 ab.) |
Moneta Corona svedese Indice di sviluppo umano 0,913 (14° posto) Indice di Gini 25,4 (2015) Lingua Svedese (ufficiale), sami, finlandese Speranza di vita M 80 anni, F 84 anni |
La Svezia è una Monarchia parlamentare dove il ruolo del Monarca è meramente cerimoniale essendo privato anche formalmente del potere politico dal 1974. Il potere legislativo è affidato ad un Parlamento monocamerale (Riksdag) eletto per la durata di 4 anni con un sistema proporzionale di lista. Il Riksdag è composto da 349 membri di cui 310 sono eletti con il metodo S. Laguë modificato (dividendo i voti ottenuti dai partiti per i divisori 1,4, 3, 5 etc.) in 29 circoscrizioni plurinominali di dimensioni molto differenti (da 2 a 34 seggi). Per ottenere un seggio, un partito deve ottenere almeno il 4% del totale dei voti validi o almeno il 12% dei voti in una determinata circoscrizione. È ammesso il voto di preferenza. In questi casi, la soglia richiesta per l'elezione sulla base dei voti personali è il 5% del totale dei voti del partito del candidato nella circoscrizione in questione.
I 39 seggi rimanenti sono distribuiti come mandati compensativi con il metodo Hare (quoziente naturale e più alti resti) sulla base dei voti ottenuti a livello nazionale dai partiti che abbiano ottenuto il 4% dei voti espressi in tutto il paese. Una volta stabilito quali partiti hanno diritto a una quota dei seggi di compensazione, il numero di seggi cui ogni partito ha proporzionalmente diritto (sul totale di 349 seggi) è calcolato sulla base del numero totale dei voti espressi per questi partiti in tutte le parti del paese. Dal numero di seggi di cui ha diritto ciascun partito, è sottratto il numero di seggi già ottenuti nelle ventinove circoscrizioni. La cifra risultante è il numero di seggi compensativi spettanti a ciascun partito. Da notare che i partiti che conquistano più seggi rispetto a quelli che gli spetterebbero con il quoziente Hare, hanno diritto a mantenerli. Comunque, il sistema elettorale si mantiene sostanzialmente totalmente proporzionale.
Tabella 1: allocazione dei seggi compensatori alle elezioni del 2010[1]
Partiti |
Totale voti |
Allocazione dei 349 seggi in base ai voti ottenuti a livello nazionale |
Seggi conquistati a livello circoscrizionale |
Seggi compensatori |
Seggi compensatori in pratica |
Social Democratic Party |
1.827.497 |
108,554 |
112 |
-3 |
0 |
Moderate Party |
1.791.766 |
106,432 |
107 |
-1 |
0 |
Green Party |
437.435 |
25,984 |
19 |
7 |
6 |
Liberal People's Party |
420.524 |
24,979 |
17 |
8 |
7 |
Centre Party |
390.804 |
23,214 |
21 |
2 |
2 |
Sweden Democrats |
339.610 |
20,173 |
14 |
6 |
6 |
Left Party |
334.053 |
19,843 |
9 |
11 |
10 |
Christian Democrats |
333.696 |
19,822 |
11 |
9 |
8 |
Totale |
5.875.385 |
349 |
310 |
39 |
39 |
Sia l’elettorato attivo sia quello passivo sono fissati a 18 anni.
Caratteristiche del sistema elettorale del Riksdag dal 1921 ad oggi
Anni e numero di elezioni |
Formula elettorale |
Grandezza media della circoscrizione |
Numero delle circoscrizioni |
Soglia legale |
N° seggi |
Struttura della votazione |
1921-48 (8 elezioni) |
D’Hondt |
8,18 |
28 |
- |
230 |
Voto di preferenza |
1952- 68 (6 elezioni) |
S. Laguë mod. |
8,26 |
28 |
- |
231 (1956), 232 (1960), 233 (1964) |
Voto di preferenza |
1970- 2010 (13 elezioni) |
S. Laguë mod. |
11,07 |
28 |
4% N e 12% D |
310 |
Voto di preferenza |
Hare |
349 |
1 |
40 (1970), 39 (dal 1974 in poi) |
Fonti: http://www.val.se/sprak/engelska/Elections_in_Sweden_2014_juli_webb.pdf, https://www.math.kth.se/wem/swedish_election_system_in_brief.pdf, http://www.electoralsystemchanges.eu/Files/media/MEDIA_175/FILE/Sweden_summary.pdf, https://www.math.kth.se/wem/Linusson.pdf, http://www.osce.org/odihr/elections/70947?download=true e A. LIJPHART, Electoral Systems and Party Systems, Oxford, Oxford University Press, 1994.
[1]Esempio tratto da Svante Linusson in, https://www.math.kth.se/wem/Linusson.pdf
Ultimo aggiornamento (Venerdì 14 Aprile 2017 09:43)